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O
biettivi
La piantumazione di siepi anti alluvione risponde agli obiettivi di diverse politiche. L'obiettivo primario che ha giustificato
la loro realizzazione nel bacino del Lèze è stato la
mitigazione del rischio di alluvione
. Effettivamente l'obiettivo
delle siepi anti alluvione è di ritardare e diffondere la portata di picco del fiume durante gli eventi alluvionali; ostruendo
parzialmente il flusso, le siepi possono rallentare l'acqua corrente. Se la lunghezza delle reti di siepi è sufficiente, la misura
può avere un effetto cumulativo sulla scala dell'intera valle, portando a flussi diminuiti e minori rischi di alluvione. Le siepi
anti alluvione puntano anche a ridurre l'energia del fiume e il suo potenziale di erosione e aiutano a filtrare i nutrienti;
questi fattori contribuiscono a migliorare lo stato fisico-chimico e idro-morfologico (ai sensi della direttiva quadro sulle acque),
facilitando quindi la prevenzione del deterioramento dello stato delle acque di superficie. La piantumazione delle siepi inoltre
contribuisce a mantenere e aumentare la
biodiversità
tramite la diversità di specie e fornendo habitat e connettività.
Inoltre contribuiscono a fornire benefici culturali ricreando un paesaggio eterogenico tradizionale.
L
emisure
implementate
Le siepi anti alluvione sono composte da tre-cinque file di
alberi, arbusti o piante indigene
adattati al suolo e alle
condizioni climatiche e patologiche locali. Le siepi sono piantate sulla pianura alluvionale
perpendicolarmente
al letto
fluviale e sono distanziate in modo regolare (ogni 300-500 m). Il sito di prova del programma di piantumazione è stato
lanciato nel 2009-2010 con la piantumazione di due siepi pilota. In totale, fra il 2009 il 2014, sono stati piantati circa 6 km
di siepi lungo la pianura alluvionale del Lèze, mentre altri 5 km sono in attesa di approvazione amministrativa. L'obiettivo
è raggiungere
35 km
entro il 2016.
© SMIVAL
Siepi anti alluvione che ostruiscono il flusso e rallentano l’acqua corrente
