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Attenuazionedel ruscellamento
ruralenel bacinodiBelford
C
ontesto
Il bacino di Belford Burn si trova vicino alla costa orientale della Gran Bretagna, in Northumberland. L’area del bacino a
monte del villaggio di Belford è pari a 5,7 km² . Si tratta in genere di un'
area rurale
, con un'altitudine compresa tra
50-200 m sul livello del mare, con una predominanza di
pascoli e prati coltivati
e alcune foreste miste. Nel bacino le
precipitazioni annue medie sono pari a circa 700 mm, con un ruscellamento percentuale standard annuo medio del 40%
(ma spesso molto superiore durante eventi temporaleschi).
P
roblemi di gestione
Il villaggio di Belford ha una lunga storia di
alluvioni
, con danni storici alle proprietà e alle infrastrutture (strade e ferrovie)
e circa 35 abitazioni identificate a rischio di alluvione. Uno studio di fattibilità per la difesa delle alluvioni dell’Agenzia
ambientale ha concluso che le
difese da alluvioni tradizionali non sono idonee
per Belford a causa dei costi elevati,
della mancanza di spazio per la costruzione di pareti e sponde anti alluvione e del piccolo numero di proprietà a rischio,
con una conseguente valutazione costi-benefici sfavorevole. Esisteva tuttavia il desiderio di fornire una soluzione alternativa
al problema, basata sul bacino e più conveniente.
Oltre alle preoccupazioni collegate ai rischi di alluvione, lo
stato ecologico
del corpo d'acqua del fiume ai sensi della
direttiva quadro sulle acque (WFD) per Belford Burn nel 2009 (vale a dire precocemente durante la realizzazione) è stato
classificato come
scarso
e ci si attendeva che rimanesse tale fino al 2015. Le concentrazioni di fosforo reattive annue
medie superavano i livelli prescritti ai sensi dellaWFD. Altri determinanti della qualità dell'acqua (ammoniaca, DO e nitrati)
erano inferiori alle soglie raccomandate. Le principali fonti di inquinamento idrico identificate erano l’inquinamento diffuso
agricolo e le fosse settiche domestiche. I potenziali rischi per la qualità dell'acqua potrebbero anche influenzare la riserva
naturale nazionale di Lindisfarne e l’area di protezione speciale (300 specie di uccelli) situata all'estremità a valle del bacino.
Pertanto i problemi di gestione includono
tre tipi di pressioni
: pressioni alluvionali (una combinazione di eccedenza
naturale e alterazione dell'utilizzo dei terreni e del drenaggio a monte), pressioni relative allaWFD (cambiamenti nello stato
di qualità dell’acqua dovuti all’inquinamento diffuso agricolo all'interno del bacino) e pressioni relative alla direttiva sugli
uccelli (anch'esse collegate alla scarsa qualità dell'acqua trasferita a valle).
NWRM IMPLEMENTATE
•
N1: Bacini e stagni
•
F10: Detriti legnosi grossolani
•
F13: Strutture di controllo della portata di picco nelle
foreste gestite
•
F14: Flussi terrestri nelle foreste di torbiera
© Agenzia ambientale
Stagno di raccolta fuori linea costituito da barriere in legno
permeabili
per rilasciare il flusso lentamente nel fiume
